Una scuola secondaria di primo grado di Castiglione di Sicilia, paesino sito su una collina del versante nord dell’Etna, è intitolata al loro concittadino Alfredo Niceforo. Chi era costui?
Alfredo Niceforo, nato a Castiglione di Sicilia nel 1876, era un criminologo e antropologo della scuola di Cesare Lombroso. Ebbe diversi incarichi importanti sia come ricercatore sia come docente universitario. Le conclusioni di Niceforo seguirono la scia del criminologo veronese Cesare Lombroso, il quale aveva teorizzato l’esistenza di un tipo criminale, identificabile con determinate caratteristiche fisiche, che includeva gli italiani meridionali tra le razze più inclini a commettere crimini violenti, citando il brigantaggio meridionale come prova per corroborare le sue teorie.
Nel libro “L’uomo delinquente” (1896) Niceforo scrisse: “E’ agli elementi africani e orientali (meno i greci), che l’Italia deve, fondamentalmente, la maggior frequenza di omicidii in Calabria, Sicilia e Sardegna, mentre la minima è dove predominarono stirpi nordiche”.
In “L’Italia barbara contemporanea” (1898), Alfredo Niceforo sosteneva l’esistenza in Sardegna, Sicilia e nel Mezzogiorno di tre popoli primitivi, portatori di una civiltà barbara diversa da quella settentrionale. La sintesi dei suoi deliri espressi in questo libro sta nella definizione dei meridionali: “la razza maledetta che popola tutta la Sardegna, la Sicilia e il Mezzogiorno d’Italia, che dovrebbe essere trattata col ferro e col fuoco”.
Nel 1901, in “Italiani del Nord e italiani del Sud”, teorizzò una vera e propria distinzione etnica, razziale, in Italia tra settentrionali e meridionali. Una razza latina e barbara al Sud e una germanica e civilizzata al Nord.
Considerato anche il suo prestigio nel mondo accademico italiano e non solo, insieme a Lombroso, Niceforo fu tra coloro che maggiormente contribuirono alla creazione dei pregiudizi verso i meridionali e alla diffusione del cosiddetto razzismo antimeridionale.
In considerazione della scandalosa eredità pseudoscientifica lasciataci da questo personaggio, pongo una domanda: Quando in cittadini di Castiglione di Sicilia cambieranno il nome alla loro scuola?
Domenico Anfora